All’inizio del 1943 il movimento di resistenza in Olanda inizió a diventare sempre piú attivo. Oltre alla distruzione ed il danneggiamento di installazioni militari tedesche, i gruppi di resistenza minacciavano ed assassinavano cittadini olandesi molto influenti accusati di collaborare con le forze di occupazione. Tra le vittime più eminenti, il Generale Seyffardt, che aveva sostenuto la formazione prima della Legione e poi della Brigata volontaria SS olandese. Il "Ministro del Reich per le zone occupate olandesi" (Reichsminister für die besetzten niederlandischen Gebiete), Artur Seyss Inquart, richiese quindi il rafforzamento delle truppe d’occupazione in Olanda. La sua idea di espandere l’SS-Wachtbataillon III "Nordwest", costituito con volontari olandesi, alla forza di un Reggimento, venne respinta da Himmler in vista della formazione della Brigata SS olandese. Seyss Inquart, allora, nella sua veste di Chef der deutschen Polizei (capo della polizia tedesca) avviò la formazione di una polizia ausiliaria territoriale (Hilfspolizei), comunque sottoposta organizzativamente alla Waffen SS. L’11 marzo 1943 nacque ufficialmente la "Landwacht Nederland", una formazione territoriale di difesa nazionale contro attacchi provenienti da nemici esterni o interni. La costituzione dell'unità fu approvata dal Befehlshaber der Waffen-SS in den Niederlanden (comandante della Waffen SS in Olanda), l'SS-Gruppenführer Karl Maria Demelhuber con provvedimento dell'Höherere SS-und Polizeiführer Nordwest (Alto comandante della SS e della Polizia Nordwest), l'SS-Gruppenführer Albin Rauter. Ogni olandese sano tra i 17 ed i 45 anni poteva presentarsi come volontario. Naturalmente la maggior parte dei volontari venne dalle file del Nationaal-Socialistische Beweging (Movimento Nazionalsocialista, NSB), il partito di Anton Mussert. Il reclutamento dei volontari per la nuova unità era in realtà iniziato alcune settimane prima. Come già anticipato nell'articolo 2 della Gazzetta Ufficiale, il leader dell'NSB, Anton Mussert, appoggiò il progetto per due motivi: il primo, la certezza che la formazione sarebbe rimasta sul territorio nazionale ed il secondo che la Landwacht poteva rappresentare l'embrione del nuovo esercito nazionale olandese. Mussert sperava di poter combattere efficacemente gli attacchi della resistenza contro il suo governo collaborazionista. Da parte sua, l'SS-Gruppenführer Hanns-Albin Rauter, mirava con la nascita della Landwacht a controllare i membri dell'NSB e a trasformarla in una sua unità personale. Mussert invitò tutti i membri del suo partito di età compresa tra i 17 ed i 45 anni ad arruolarsi nella nuova formazione. I volontari firmarono un contratto per un periodo di tre mesi di addestramento. Questo periodo poteva essere eventualmente esteso di massimo altre sei settimane. Dopo aver completato l'addestramento i membri dell'unità venivano posti in riserva e mobilitati solo se necessario. Altri invece firmarono un contratto diverso, restando in servizio attivo.
Rauter comunicó il 23 Marzo che il reclutamento per la "Landwacht Nederland" procedeva bene e che in un solo giorno, come esempio, ad Assen si erano presentati 123 uomini, tutti dichiarati idonei e addirittura 77 idonei perfino per le SS. Questi ultimi volontari vennero raggruppati in una compagnia speciale, allo scopo di poterla trasferire in seguito nei reparti delle Waffen SS olandesi. In seguito al fatto che tra i nuovi elementi si riscontró una carenza di comandanti, Himmler, in accordo con l’SS-Obergruppenführer Kurt Daluege (Capo della Ordnungs Polizei) comandó che fossero assegnati alla Landwacht degli ufficiali di polizia della riserva, con un'età superiore ai 40 anni. Fino al 6 Aprile 1943 erano stati selezionati per la Landwacht 1.643 uomini, con i quali furono costituiti i seguenti reparti: uno stato maggiore reggimentale (Regimentsstab), una compagnia mitragliatrici pesanti (schwere (MG-) Kompanie), una compagnia cacciacarri (Panzerjäger-Kompanie) a Den Haag ed il I° Battaglione con quattro compagnie (a Hertogenbosch). Il 3 maggio 1943, venne formato il I° Battaglione a Den Bosch e Vught. Lo stato maggiore reggimentale, una MG-Kompanie (compagnia mitraglieri) ed una Inf-Panzerjäger Kompanie (compagnia anticarro) a Den Haag. Il II° Battaglione venne formato nell'area di Weert e dall'ottobre del '43 iniziò la formazione e l'addestramento del III° Battaglione nell'area di Roermond. La 13. Kompanie venne invece formata nella Festung Scheveningen-Clingendaal. Questi primi tre battaglioni andarono a formare in seguito l'SS-Grenadier-Regiment 1 Landwacht Nederland. La formazione olandese fu posta fin dal marzo del '43, agli ordini dell'SS-Oberführer Viktor Knapp (il comando nominale della Landwacht era stato assegnato a Cornelius van Geelkerken, leader della sezione giovanile dell'NSB). L'addestramento iniziò all'inizio di maggio ed il 30 dello stesso mese avvenne la cerimonia del giuramento del primo di gruppo di volontari. La truppa comprendeva principalmente volontari olandesi (la maggior parte dei quali membri dell'NSB) con un certo numero di ufficiali e sottufficiali provenienti dalla Polizia tedesca o dalle sue riserve. Altri ufficiali e sottufficiali comprendevano i volontari olandesi che avevano già servito nella Waffen-SS sul fronte dell'est e dall'11° Kriegsjunkerlehrgang (corso di istruzione) di Bad Tölz. Circa 130 tra ufficiali e sottufficiali olandesi giunsero dalla divisione Wiking e dalla Brigata Nederland. Dopo la formazione del II° Battaglione, avvenuta nel periodo tra Maggio/Giugno, il 29 Luglio 1943 a Weert (Provincia di Limburg) ebbe luogo il giuramento di 1.200 membri del III° Battaglione. In questo periodo Mussert richiese per il reggimento il nome di "Generale van Heutsz". Van Heuszt era stato un generale olandese particolarmente filo-tedesco, il cui figlio serviva come medico nella divisione "Wiking". Himmler tuttavia rifiutó la concessione del nome per il reggimento, poiché per ricevere l’onore del nome, l'unità doveva affermarsi come reparto combattente sul campo di battaglia. All'inizio di agosto il Reggimento olandese venne trasferito da Den Haag (l’Aia) a Vught.
Il 16 ottobre 1943 il reggimento organizzato militarmente fu ridenominato come “Landstorm Nederland” su proposta di Rauters (pubblicazione ufficiale nel Verordnungsblatt del 16 Ottobre 1943). La nuova denominazione sancì il passaggio definitivo dell'unità in seno alla Waffen SS.Oltre a questo venne costituita per compiti di polizia ausiliaria la “Stadt und Landwacht”. Tre giorni piú tardi 650 uomini prestarono giuramento come “Landstormer” a Roermond In questa occasione erano presenti Demelhuber, Rauter e Mussert. All'inizio di novembre del 1943 a Roermond si formó una compagnia con i membri giovani dell'NSB, la Jeugdstorm compagnie. In quello stesso mese il I° Battaglione fu inviato a sorvegliare i lavori per la costruzione del bacino di Rosendal. Durante quello stesso mese di novembre le riserve dell'unità vennero mobilitate per un addestramento a livello reggimentale di tre giorni. Sempre a novembre venne formata una seconda Landwacht, per essere messa a disposizione dell'NSB per la lotta alla resistenza, e Mussert richiamò ancora una volta all’arruolamento i fedeli al partito estendendo questa volta il limite di età a 55 anni. In seguito al trasferimento dei membri piú anziani della Landstorm Nederland nella Stadt und Landwacht e degli elementi migliori nella SS-Freiwilligen Panzerbrigade Nederland, l’unitá al 31 Dicembre 1943 aveva una forza di: 26 ufficiali, 48 sottufficiali e 1.838 soldati. Malgrado il Reggimento avesse raggiunto gli effettivi richiesti, mancavano ancora in quantitá notevole ufficiali e sottufficiali. All’inizio del 1944 furono pertanto trasferiti alla Landstorm 300 ufficiali e sottufficiali, per la maggior parte reduci dai combattimenti con il III° Corpo Corazzato (germanico) delle SS, dai convalescenzari. Il 17 aprile 1944 il II° Battaglione venne spostato a Veenendaal, mentre il III° da Roermond a Groningen. Il I° Battaglione rimase invece ad Hertogenbosch. Il Rgt.Stab, la 13. e la 15.Kompanie presero posizione a Vught; il Battaglione di riserva a Hoogeveen. A seguito della nuova campagna reclutamenti e del trasferimento dei circa 300 ufficiali e sottufficiali, il Reggimento aveva al 30 Giugno 1944 la forza di: 32 ufficiali, 226 sottufficiali e 2.920 soldati. Essendo piú della metá della forza degli ufficiali e dei sottufficiali reduce dai convalescenzari, l’unitá non poteva considerarsi ancora pronta per l'impiego al fronte. Dal 1° aprile la formazione olandese era passata agli ordini dell'SS-Obersturmbannführer Deurheit. L'11 maggio 1944 il comando passò all'SS-Standartenführer Martin Kolhroser. Il 15 maggio 1944 tutti i reparti vennero allertati e mobilitati.
Dopo lo sbarco degli Alleati in Normandia il 6 Giugno 1944, nel giro di 3 mesi essi già premevano ai confini del Reich tedesco. Alla fine di agosto del 1944, gli alleati riuscirono a respingere nella regione franco-belga, la 15a Armata tedesca sulla linea di Lumbres-Armentieres e la 7a Armata nella zona di Mons-Charleroi-Namur-Luttich. In questo modo si venne a creare tra Anversa e Hasselt un ampio varco nel fronte, che minacciava un’avanzata nemica verso l’Olanda meridionale. Dal momento che non c'erano disponibili truppe tedesche per contrastare questa minaccia, il Wehrmachtsbefehlshaber Niederlande (alto comandante della Wehrmacht in Olanda) doveva contrastare l'offensiva degli Alleati impegnando il LXXXVIII.Armee-Korps e tutte le altre truppe a disposizione nell'area di giurisdizione, fino all’arrivo della I.Fallschirmjäger-Armee (1a Armata paracadutisti) previsto per il 4 Settembre 1944. Il LXXXVIII.Armee-Korps occupó quindi le posizioni difensive sul canale Alberto da Anversa ad Hasselt (Belgio del Nord). Di fronte ad esse c'era la 2a Armata Britannica, che in vista dell’operazione Market Garden, aveva ricevuto il compito di attaccare nell’area di Neerpelt. L'Alto comandante della SS e della Polizia Nordwest, Rauter, mise a disposizione del Comandante della Wehrmacht in Olanda il I° ed il II° Battaglione della Landstorm Nederland, che furono messi a disposizione della 85.Inf.Div. (II.Btl) e della 719.Inf.Div. (I.Btl.). Su queste posizioni i volontari olandesi si batterono contro i loro stessi compatrioti della Brigata olandese 'Principessa Irene'. Il 4 Settembre 1944 il Comando del LXXXVIII.Armee-Korps diede l’ordine al I° Battaglione della Landstorm Nederland (SS-Ostubaf. Max Gebhardt) di coprire l’ala orientale del Corpo. Il Battaglione (con la forza di 438 uomini) prese posizione presso Hasselt e Beeringen sul canale Alberto e venne rinforzato con sei pezzi da fanteria da 7,5 cm. Il giorno successivo arrivó ad Hasselt per essere impiegata in combattimento anche la Jugendkompanie (compagnia della gioventú). Soltanto questa compagnia, ad esempio, ebbe su 160 uomini ben 120 caduti. Le truppe inglesi riuscirono a travolgere le difese tedesche lungo il canale Alberto e ad attaccare in direzione nord-est. Il I° Battaglione fu impegnato in pesanti combattimenti difensivi presso Genk e Meersen ed in seguito a Stein, Brasel e Sittard. I resti del Battaglione, dopo essersi ritirati in direzione Nord-ovest, si attestarono su nuove posizioni difensive presso Deurne, a sud-ovest di Koersel e presso Hechtel. Il II° Battaglione della Landstorm Nederland (agli ordini dell'SS-Hstuf. Müller) fino al 7 settembre occupò le posizioni difensive nell’area della 719.Inf.Div. sull’ala ovest del LXXXVIII.Armee-Korps a nord-ovest di Anversa. La cittá era stata occupata tre giorni prima dalle truppe Inglesi. Si verificarono duri combattimenti difensivi presso Kapel, Merksen e Hooghuis. Fino al 1° Settembre gli olandesi furono alle dipendenze del Gren. Reg. 723 (719.Inf.Div.) ritirandosi verso Herrentals. Il giorno seguente l’SS-Hstuf Müller radunó gli elementi del Battaglione nella zona di Poederlee, a nord di Herrentals. Da lí proseguirono verso Aart. Il 15 Settembre gli inglesi riuscirono a giungere nella zona di Neerpelt, costringendo i tedeschi ad un nuovo ripiegamento. A causa della difficile situazione al fronte in quel particolare momento, il Battaglione non poteva comunque essere ritirato per ricongiungersi al Reggimento. Durante il mese di ottobre gli uomini erano ancora impegnati nella difesa della linea Baarle-Nassau. Alla fine del mese arrivó l’ordine di ritirarsi da Alphen a Tilburg e da Chaaro a Breda. In seguito il Battaglione Müller fu ritirato dal fronte e spostato nell’area di Apeldom, dove venne costituita la SS-Freiwilligen Brigade "Landstorm Nederland". In quello stesso periodo, in seguito ad un ordine del comandante del gruppo di armate B, il Feldmaresciallo Walter Model, venne formato con diverse unitá di polizia e della riserva il Korpsgruppe "Rauter". Anche la nuova Brigata SS "Landstorm Nederland" fu posta alle dipendenze di questo nuovo gruppo da combattimento.
Due giorni dopo inizió l’operazione alleata Market Garden. Con questa vasta operazione aviotrasportata i ponti di Son e di Veghel dovevano essere conquistati con l’impiego della 101a divisione paracadutisti americana, i ponti sul Maas e sul Waal con l’82a Divisione paracadutisti americana ed i ponti sul Niederrhein presso Arnhem con la 1a Divisione paracadutisti inglese. Il XXX° Corpo d’armata britannico, appoggiato dall'VIII° e dal XIII° Corpo d’armata, doveva avanzare dalla zona di Neerpelt su Arnehm e nel giro di 3 giorni stabilire il contatto con le truppe aviotrasportate. Da lí era prevista l’avanzata verso l’Ijsselmeer con il conseguente accerchiamento delle truppe tedesche (15.Armee). Mentre le truppe alleate del I.Corpo aviotrasportato raggiungevano le zone d’operazione dietro il fronte tedesco, il XXX° Corpo inglese dopo un massiccio fuoco di appoggio da parte dell'artiglieria, andò all’assalto in direzione nord. Nonostante l'accanita resistenza dei reparti tedeschi, il nemico riuscì a sfondare le linee difensive. Mentre i reparti della 1a Divisione paracadutisti inglese furono impegnati in durissimi scontri ad Arnhem contro la 9.SS-Panzer-Division, l’82a divisione paracadutisti americana riuscí a raggiungere la periferia orientale di Nijmegen stabilendo il collegamento con il XXX° Corpo. Quando il giorno dopo Nijmegen cadde completamente nelle mani degli alleati, il comandante della 10.SS-Panzer-Division, l'SS-Gruppenführer Heinz Harmel, ordinó alle sue unitá divisionali nell'area ed ai reparti della Wehrmacht dipendenti di stabilire un nuovo fronte difensivo sulla linea Bemmel-Ressen-Ooster. Da lí i reparti della 10.SS-Panzer-Division dovevano poi ripiegare sulla linea Bemmel-Eist. Ad Oosterbeek (a ovest di Arnhem) prese posizione la Sperrverband "Harzer" (gruppo di arresto). Il III.Bataillon della Landstorm era rimasto in riserva per continuare l'addestramento ad Hoogeveen. Tuttavia il 18 settembre il reparto venne ufficialmente aggregato al Kampfgruppe della 9.SS-Pz.Div. 'Hohenstaufen' per prendere parte ai combattimenti difensivi nell'area di Arnhem. Gli scontri in quel settore erano già in corso da giorni quando il III° Battaglione vi giunse. Per coprire la distanza tra Hoogeveen e l'area di Arnhem, circa un centinaio di chilometri, i volontari olandesi, senza avere a disposizione alcun mezzo di trasporto, dovettero arrangiarsi come potevano, i più fortunati riuscirono a rimediare alcune biciclette. Il Battaglione olandese era agli ordini dell'SS-Hstuf. Adalbert Stocker e comprendeva tre compagnie di fanteria ed una di armi pesanti. Ciascuna compagnia di fanteria comprendeva a sua volta tre plotoni di fanteria, mentre la 4a compagnia comprendeva un plotone mitragliatrici, uno di cannoni di fanteria ed uno di mortai pesanti. Tra il 19 ed il 20 settembre il Battaglione olandese subí forti perdite ad ovest di Arnhem per difendere la strada verso Oosterbeek e tra le località di Veenendal, Ede e Otterloo. Il grosso dell'unità di Stocker giunse in zona operativa solo nella giornata del 20 settembre e come già detto in precedenza furono posti alle dipendenze della 'Hohenstaufen'. A causa della mancanza di esperienza in combattimento, il comandante della divisione, l'SS-Ostubaf. Walter Harzer, pose il III./Landstorm Nederland in riserva. Tuttavia il 21 settembre si verificò una improvisa minaccia lungo la sponda meridionale del Niederrhein (Basso Reno) quando la Brigata paracadutisti indipendente polacca scese a Driel. Il Battaglione di Stocker mosse quindi rapidamente verso il ponte di Arnhem, attestandosi in posizione difensiva a nord di Elst. Subito dopo l'unità ricevette ulteriori ordini per essere impegnata nell'area di Betuwe: doveva innanzitutto difendere la strada principale per Arnhem lungo uno stretto canale conosciuto come Wetering Waal a circa un paio di chilometri a nord di Elst. Allo stesso tempo, mentre altri reparti tedeschi (Kampfgruppe Knaust) difendevano Elst, i volontari olandesi dovevano difendere il fianco meridionale di una linea difensiva che si estendeva lungo il terrapieno ferroviario, difesa dalla Sperrverband Harzer. Su questa linea difensiva c'erano cinque battaglioni agli ordini dell'Oberst Gerhard, il quale aveva ricevuto la missione di bloccare il tentativo dei paracadutisti polacchi di riconquistare il ponte stradale di Arnhem. Le forze alleate non effettuarono alcun importante attacco per sloggiare le forze di Gerhard ed il Battaglione olandese durante i combattimenti nell'area di Arnhem. Il 22 settembre 1944 il Gruppe “Harzer” attaccó la brigata paracadutisti polacca giunta di rinforzo per la 1a Divisione paracadutisti inglese. Mentre i reparti della 10.SS-Pz.Div. impedivano l’avanzata del XXX° Corpo inglese verso Arnhem, la 9.SS-Pz.Div. che combatteva a Oosterbeek, cercava di distruggere i resti della 1a Divisione paracadutisti inglese. Proprio in questo momento entró in azione anche il III° Battaglione della Landstorm, agli ordini dell'SS-Hstuf. Adalbert Stocker. I reparti nemici del XXX° Corpo continuarono ad attaccare per rendere possibile il 25 Settembre il ripiegamento delle loro truppe ancora impegnate ad Oosterbeek. I tedeschi riuscirono da parte loro a fare ben 2.000 prigionieri sui 10.000 soldati inglesi impiegati. Il 27 settembre 1944 l’OKW comunicava: "….nella zona di Arnhem il 26 settembre è stata spezzata l’ultima resistenza della 1a Divisione paracadutisti inglese". A parte scontri tra pattuglie e brevi schermaglie, il Battaglione SS olandese tenne bene le sue posizioni. Solo in seguito alla caduta di Elst e l'attacco del 4th Somerset Light Infantry, il 6 ottobre 1944, si verificò qualche momento di sbandamento tra i giovani ed inesperti volontari olandesi. Fortunatamente per essi, gli alleati non avanzarono oltre il Wetering Waal ed il Battaglione SS olandese venne rilevato subito dopo da elementi della 9.Panzer-Division dell'esercito. Il 1° novembre 1944, il III./Landstorm Nederland venne ridenominato ufficialmente come III./SS-Gren.Rgt. 83, entrando a far parte della nuova Brigata SS olandese. Anche alcune compagnie dell'SS-Wachbataillon 3 furono impegnate durante la battaglia di Arnhem, con scarsi risultati. Dopo i combattimenti di settembre tutti i reparti della Landstorm Nederland furono ritirati dalla prima linea.
Il 31 Ottobre 1944, Rauter scrisse allo Chef des SS-Personal-Hauptamtes (capo dell’ufficio centrale per il personale delle SS), l'SS-Obergruppenführer Maximilian von Herff, per informarlo circa la costituzione della SS-Freiwilligen-Grenadier-Brigade "Landstorm Nederland", i cui reparti erano stati impegnati attivamente durante i combattimenti ad Arnhem. L’ordine ufficiale di costituzione dell’SS-FHA (Aufstellungsbefehl des SS-FHA) è datato 2 Novembre 1944 (Ordine del giorno n. 3934/44, TgbNr. 3934/44 g.Kds). Dal foglio d’ordini della Waffen SS (nr. 21/Ziff. 658) si deduce che, i dimessi dagli ospedali da campo e gli appartenenti alla Landstorm Nederland, come pure l'SS-WachtBataillon ed il Battaglione di riserva della brigata (Feldersatz-Bataillon) si misero in marcia in direzione di Hogeveen. La Brigata in quel momento aveva una forza di: 94 ufficiali, 489 sottufficiali, 2.522 uomini per un totale di 3.105 effettivi. Restava sempre il problema della carenza dei quadri ufficiali. Con l'integrazione dell'SS-WachtBataillon Nordwest (agli ordini dell'SS-Stubaf. Paul Helle) la Brigata olandese giunse a comprendere quattro battaglioni, con i quali vennero formati due reggimenti (ciascuno su due battaglioni), insieme alle altre unità di appoggio e servizi. Altri reparti integrati nell'unità furono la 1. e 2.Pz.Jäg.Kp. 'Nordwest', l'SS-Flak-Battr. 'Clingendaal' (Flak Bataillon Clingendaal) e lo Verteidigungsstab 'Scheveningen'.
Formata nel gennaio del 1942, come una formazione non combattente, ma da impegnare esclusivamente nella guardia ai perimetri esterni dei campi di concentramento tedeschi in Olanda (all'interno operavano i membri del Sichereitdienst), il Battaglione Nordwest era agli ordini dell'SS-Ostubaf. Paul Helle. Furono arruolati volontari olandesi di età compresa tra i 17 ed i 40 anni, circa 1.200 uomini inquadrati da personale tedesco. I membri del Wachbataillon indossavano l'uniforme SS. Nel settembre del '44, durante l'operazione 'Market Garden' l'SS-Wachbataillon 'Nordwest', malgrado fosse impreparato militarmente fu impegnato ugualmente contro le forze alleate, pagando un alto contributo di sangue. Il Wachbataillon, comprendente in quel periodo circa 600 uomini, dopo essere stato raggruppato ad Amersfoort, fu aggregato al Westgruppe von Tettau, impegnato a bloccare gli attacchi alleati lungo la sponda settentrionale del Reno. Insieme ad altre unità, l'SS-Bataillon si occupò della difesa del settore orientale dell'area interessata. Durante gli scontri con gli esperti paracadutisti alleati il limitato valore combattivo del 'Nordwest' venne subito a galla. Il 17 settembre il Battaglione ricevette l'ordine di inviare in avanscoperta alcune pattuglie esploratrici: il giorno dopo si registrarono le prime perdite.La maggior parte degli uomini non aveva adeguato addestramento e non conosceva le tattiche e le strategie della guerra. Altri, non desiderando battersi contro gli alleati occidentali, abbandonarono le posizioni senza autorizzazione. Molti altri disertarono semplicemente. Durante gli scontri nella brughiera di Ginkelse, più di duecento uomini del Battaglione caddero in combattimento mentre altri duecento batterono in ritirata. In pratica l'SS-Wachbataillon perse il 66% dei suoi effettivi. Helle abbandonò il comando dell'unità e ritornò solo ad ottobre, guidando i suoi uomini in semplici rastrellamenti per catturare gli ultimi elementi nemici rimasti in zona. A novembre il battaglione venne ufficialmente integrato nell'84.SS-Regiment della Landstorm Nederland.
Il 10 Febbraio 1945, l'SS-FHA ordinó la trasformazione di alcune brigate della Waffen SS in Divisioni. Tra esse anche la Brigata olandese che doveva diventare la 34.SS Freiwilligen Grenadier Division "Landstorm Nederland" (niederl.Nr.2). Il numero 2 era dovuto al fatto che esisteva già un'altra divisione SS olandese, la 23a, anch'essa formata ufficialmente in quello stesso periodo, partendo dalla precedente Brigata SS olandese. I reparti della nuova divisione furono raggruppati nell'area del Gelderland orientale. Con la divisione ancora in formazione, il 15 febbraio 1945, i primi reparti dalla zona del Gelderland mossero ad ovest della linea Arnhem-Rhenen(Niederrhein)-Tiel(Waal)-Zaltbommel. Il comando della divisione fu spostato ad Amerongen nel castello del Conte di Bentinck. Il I./83 si stabilí nell’area intorno a Tiel, il II./83 ad Ochten; per quanto riguarda invece l'altro Reggimento, il I./84 venne posizionato nella zona di Kesteren, ed il II./84 fu impiegato a Weiningen. I reparti della 34.SS-Division diedero il cambio a quelli della 331.Inf.Div. Il settore del fronte assegnato ai reparti olandesi rimase tranquillo per alcune settimane fino a quando non si verificarono i primi attacchi delle truppe alleate. Il 1° marzo 1945 il 25.Armee-Korps venne riorganizzato ed il 15.Armee-Korps venne spostato verso le Ardenne. Con i reparti della 25.Armee furono rimpiazzati il LXXXVIII.Armee-Korps (2.Fallschirm.Div, 331.Inf.Div) ed il XXX.Armee-Korps (346 Inf.Div.). Il 23 Marzo 1945 inizió l’operazione alleata denominata “Plunder”. Obiettivo di questa era aggirare la zona della Ruhr a Nord e successivamente avanzare combattendo fino all’Elba. Le truppe inglesi avanzarono presso Emmerich in direzione di Gröningen attraverso le linee tedesche, separando la 25.Armee dalla I.Fallscirm.Armee. La 25.Armee ricostituí un nuovo fronte difensivo sulla linea Arnhem-Kempen lungo l’Issel. Qui, nella zona di Zwolie-Hatten, vennero impiegati i reparti della 34.SS-Division che non erano ancora stati spostati lungo il Waal e sul Niederrhein. Da lí si ritirarono alla fine verso est. Il 7 Aprile il territorio olandese venne eretto in fortezza dal comando tedesco, la "Festung Niederlande". I reparti olandesi impegnati lungo il Waal, verso la metà di aprile iniziarono a ripiegare verso la sponda settentrionale del Lek (tratto del Niederrhein verso il mare). Quando il 4 Maggio, le truppe inglesi oltrepassarono il Lek nei pressi di Vreeswijk, i resti della divisione SS olandese si stava spostando verso Est. Il giorno dopo capitolava la fortezza Olanda. In quel momento la Landstorm contava ancora 5.744 uomini, di cui 212 ufficiali e 5.956 tra sottufficiali e truppa. La 34.SS-Division “Lanstorm Nederland” si arrese ad ovest ed ad est di Oosterbeek, Veenendal, Ede e Otterloo.