38.SS-Grenadier-Division 'Nibelungen'

 

Designazioni

SS-Junkerschule Bad Tölz

SS-Division Junkerschule

38.SS-Grenadier-Division Nibelungen

 

Il nome 'Nibelungen' proveniva dalla mitologia tedesca. I nibelunghi sono un poema epico tedesco del XII° secolo scritto da un autore ignoto di origine bavarese tra il 1198 ed il 1204. La storia è imperniata sulle avventure dell'eroe Sigfrido, ucciso a tradimento e sulla vendetta di Crimilde sua sposa. Richard Wagner, uno dei musicisti preferiti da Hitler, adattò il poema per la sua opera "l'anello dei nibelunghi".

 

Comandanti

Standartenführer Hans Kempin, 01.03.45 - 15.03.45
Obersturmbannführer Richard Schulz-Kossens, 06.04.45 - ??.04.45
Gruppenführer Martin Stange, ??.04.45 - 08.05.45

Storia

L'ultima delle divisioni della Waffen SS venne formata il 27 marzo 1945 utilizzando il personale e gli studenti della SS-Junkerschule di Bad Tölz. Inizialmente l'unità venne denominata proprio come 'SS-Junkerschule Bad Tölz' subito cambiato in SS-Division Junkerschule ed alla fine in 38.SS-Grenadier-Division Nibelungen per scelta del comandante della Scuola Ufficiali Richard Schulze. I reparti della nuova divisione vennero raggruppati nella regione dell'Alto Reno tra Friburgo, Feldberg, Todtnau in Schwarzwald mentre il quartier generale fu posto a Geschwend Bei Todtnau. Giunsero elementi da altri reparti e da altre formazioni della Waffen SS: superstiti, gruppi rimasti isolati, uomini usciti dai convalescenzari ed impossibilitati dal raggiungere le proprie unità ed altro ancora. Tra le unità più importanti aggregate alla divisione, il Begleit-Bataillon Reichsfuehrer SS (che giunse solo il 9 aprile), due Zollgrenschutz Bataillon (Battaglioni della guardia di frontiera), elementi della 6.Gebirgs-Division 'Nord', una compagnia della 7.SS-Freiwilligen-Gebirgs-Division 'Prinz Eugen', ufficiali della 30.Waffen-Grenadier Division (dove era stato incorporato l'SS-Polizei Bataillon Siegling) ed un intero battaglione della HitlerJugend. Il primo comandante della divisione fu l'SS-Standartenfuehrer Hans Kempin poi il comando passò proprio all'ex-comandante della Scuola Ufficiali di Bad Tölz, l'SS-Obersturmbannfuehrer Richard Schulze. Schulze aveva servito prima nella Leibstandarte per poi passare a comandare il II° Battaglione del 25° Panzer Grenadier Regiment della 'HitlerJugend'. Il 12 aprile la 'Nibelungen' passò agli ordini dell'SS-Gruppenfuehrer Martin Stange, già comandante del Reggimento di artiglieria della 'Reichsfuehrer'. L'SS-Sturmbannfuehrer Heinrich Wulf fu nominato Capo di Stato Maggiore della divisione. Molte fonti riportano come comandanti della divisione anche Heinz Lammerding e Karl Ritter von Oberkamp; forse ricevettero formalmente il comando della divisione (non dimentichiamoci che eravamo ormai alla fine della guerra pur tenendo conto che i Comandi e la burocrazia militare tedesca funzionarono bene fino all'ultimo) ma non lo assunsero mai.

Struttura

La divisione venne strutturata su due reggimenti: l'SS-Grenadier Regiment 95 agli ordini dell'SS-Obersturmbannfuehrer Markus Faulhaber (il 12 aprile il Reggimento passò agli ordini di Richard Schulze) e l'SS-Grenadier Regiment 96 posto agli ordini dell'SS-Obersturmbannfuehrer Walter Schmidt. Sia Faulhaber che Schmidt provenivano dalla divisione Wiking.

 

Ordine di battaglia della divisione

 

SS-Panzergrenadier-Regiment 95

I.Bataillon

II.Bataillon

III.Bataillon

SS-Panzergrenadier-Regiment 96

I.Bataillon

II.Bataillon

III.Bataillon

 

SS-Panzergrenadier-Regiment 97 (*)

SS-Artillerie-Abteilung 38 (*)

SS-Panzerjäger-Abteilung 38

SS-Pioneer-Abteilung 38 (*)

SS-Ausbildung und Ersatz Abteilung 38 (*)

 

(*) Unità previste ma mai formate o costituite solo in parte

L'SS-Panzerjäger-Abteilung 38, agli ordini dell'SS-Sturmbannfuehrer Nestler, ricevette la maggior parte dei suoi elementi dalla divisione 'Prinz Eugen' mentre gli ufficiali provenivano dalla 'Nord'. L'unità ricevette 10 Jagdpanzer 38, che furono però disponibili solo dal 15 aprile, ed alcuni cannoni anticarro da 75mm. Il reparto servì alle dipendenze dei resti della divisione Götz von Berlichingen dal 17 al 24 aprile quando ritornò sotto il controllo operativo della Nibelungen. Il Reparto di artiglieria, agli ordini dell'SS-Obersturmbannfuehrer Hornung, venne formato il 12 aprile con elementi dell'SS-Artillerie-Lehr-Regiment e del I° e II° Battaglione dell'SS-Panzer-Artillerie Regiment 10. Dopo aver recuperato alcuni cannoni, questi furono abbandonati per mancanza di munizioni di mezzi di traino mentre i serventi furono trasferiti agli altri reparti.

In azione

Il 7 aprile il comando della divisione venne allertato per preparsi all'azione. La divisione disponeva in quel momento solo del I° e del II° Battaglione del 95° Reggimento, del I° e del II° Battaglione del 96° Reggimento, del I° Battaglione del 97° Reggimento per un totale di circa 2.700 uomini. Qualche giorno dopo furono aggregati all'unità elementi dell'SS-Polizei-Bataillon Siegling, agli ordini dell'SS-Obersturmbannfuehrer Hans Siegling, reparto superstite della disciolta 30a divisione SS. Il 9 giunsero di rinforzo elementi del Begleit-Bataillon Reichsfuehrer SS. L'unità fu riconosciuta pronta per il fronte però solo  il 24 aprile quando fu posta alle dipendenze del XIII° SS-Armee-Korps sul fronte del Danubio nella Baviera meridionale, per fronteggiare le forze americane a sud del fiume. La divisione doveva tenere l'ala destra del Corpo da Vohlburg a Kelheim. La linea del fronte da tenere era troppo estesa per la sua forza, cosicchè la divisione il 26 fu ritirata verso un nuovo fronte dove giunse il 28. Il 29 aprile i reparti della Nibelungen furono ritirati lungo il fiume Isar per essere ridislocati su nuove posizioni a sud di Landshut (a nord-est di Monaco). Nello stesso tempo erano sottoposti ad una forte pressione nemica su entrambi i fianchi senza però scontri a fuoco. Il giorno successivo i reparti ripiegarono ancora questa volta su una nuova linea difensiva a sud di Pastetten. La ritirata continuò ancora per altri 20 chilometri a Wassenburg. Il 2 maggio le truppe americane della 20a divisione corazzata travolsero l'intero fronte della Nibelungen, costringendo la Nibelungen a ritirarsi a Chimsee. I resti della divisione si raggrupparono il 4 maggio e stabilirono una nuova linea difensiva ad ovest di Oberwoessen. Seguirono alcuni scontri a fuoco con i reparti americani fino al 'cessate il fuoco' del 5 maggio. Il grosso della divisione si arrese definitivamente alle forze americane l'8 maggio.

 

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