WAFFEN SS |
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Le SS (Schutzstaffel=truppe di protezione) costituivano il braccio armato del partito nazionalsocialista tedesco. Questa formazione paramilitare venne formata inizialmente con lo scopo di proteggere il Führer durante le prime riunioni del partito nazionalsocialista. Nelle file delle SS potevano essere inquadrati solo tedeschi di pura razza ariana che rispondessero a severi requisiti fisici e morali. Come simbolo di identificazione della formazione venne scelta la doppia esse runica, simbolo della forza vitale del sole. All'inizio i volontari furono poche migliaia, ma quando al loro vertice venne nominato Himmler (1929), la loro espansione fu tale da diventare un vero e proprio esercito. Nel 1933, anno della sua nomina a cancelliere del Reich, Hitler ordinò la formazione di una unità speciale SS, a sua completa disposizione, assegnando l'incarico all'SS-Gruppenführer Sepp Dietrich, suo intimo amico. Nel marzo del 1933 Dietrich selezionò 120 fedeli volontari delle SS e li riunì nella SS Stabswache Berlin, armandoli con fucili e acquartierandoli nei pressi della Cancelleria. Nel maggio l'unità venne ampliata con nuovi volontari, e venne ridenominata come SS Sonderkommando Zossen. Con altri volontari che andarono a formare nuove compagnie, nel novembre 1933, in occasione del giuramento di fedeltà al führer, la formazione di Dietrich, che contava allora circa 800 membri, venne ufficialmente battezzata come Leibstandarte Adolf Hitler (Guardia del Corpo Adolf Hitler), o LAH. Nel giugno 1934 la LAH prese parte all'operazione conosciuta come la notte dei lunghi coltelli, durante la quale vennero eliminati i capi delle SA, l'altra milizia paramilitare nazionalsocialista. Dietrich, per aver portato a compimento l'operazione con successo, venne promosso SS-Obergruppenführer. Nel settembre 1934 Hitler approvò l'istituzione delle SS-Verfügunstruppe o SS-VT, truppe a disposizione del Führer per scopi straordinari. La nuova unità avrebbe dovuto comprendere tre Standarte (l'equivalente del reggimento di fanteria dell'esercito), ciascuna comprendente tre battaglioni, una compagnia di motociclisti e una di mortai. Le SS-VT dovevano svolgere compiti di sicurezza interna, e in caso di guerra, sarebbero state messe a disposizione dell'esercito. Per la loro organizzazione e l'addestramento degli uomini, nell'ottobre del 34 venne aperta a Bad Tolz una scuola per i volontari. Oltre alla LAH, le altre due Standarte o reggimenti, vennero formati a Monaco (SS-VT Standarte Deutschland) e ad Amburgo (SS-VT Standarte Germania). Dopo l'annessione dell'Austria nel marzo 1938, dove vennero impegnati anche i due reggimenti Germania e Lah, Hitler ordinò la formazione di una nuova SS-VT Standarte con volontari austriaci, la Der Führer. Durante l'occupazione dei Sudeti nell'ottobre 1938, i reggimenti Deutschland e Germania presero parte alle operazioni, sotto il comando dell'esercito. Alla fine del 1938, tutte le SS-VT Standarte furono trasformate in reggimenti motorizzati, partecipando nella primavera del 1939 all'invasione della Cecoslovacchia. Nel settembre 1939, con l'inizio della seconda guerra mondiale, le SS-VT Standarten parteciparono all'invasione della Polonia, aggregate alle formazioni dell'esercito regolare tedesco. Vennero formate subito dopo le prime tre divisioni delle SS: la SS-Verfügungs-Division (la futura Reich), la Totenkopf e la Polizei. La LAH fu trasformata in reggimento motorizzato. Nel marzo 1940 Himmler rese ufficiale la denominazione di WAFFEN SS, a sancire la trasformazione da semplice formazione politica paramilitare a vero e proprio corpo armato, anche se, la loro azione al fronte continuava ad essere subordinata all'OKW (OberKommando der Wermacht), il comando generale dell'esercito tedesco. Inoltre la nuova denominazione serviva anche per distinguere i combattenti della Waffen SS, dalle Allgemeine SS (la sezione generale ed amministrativa delle SS) e dalle Totenkopfstandarten, le guardie dei campi di concentramento. |
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