5.SS-Panzer-Division
'Wiking': volume II - 1943-1945
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La Wiking può essere considerata una delle più famose e conosciute divisioni delle Waffen-SS, soprattutto perché fu la prima unità dove furono accolti ufficialmente volontari stranieri non tedeschi di origine germanica: svizzeri, norvegesi, danesi, svedesi, olandesi, belgi, estoni, finlandesi, francesi, volksdeutschen d'Ungheria, della Romania e della Jugoslavia. Il valore dimostrato sul campo di battaglia dalla divisione è attestato dalle numerose decorazioni conquistate dai suoi uomini nel corso della guerra, considerando che nella Wiking militarono alcuni dei più famosi e valorosi combattenti delle Waffen-SS come Felix Steiner, Otto Gille, Fritz von Scholz, Franz Hack, Christian von Shalburg, Arthur Phleps, Léon Degrelle e tanti altri. E molti di questi uomini, grazie proprio all'esperienza maturata nella Wiking, ottennero il privilegio di comandare in seguito altre divisioni o addirittura dei Corpi d'armata della Waffen- SS. Inoltre, alcuni reparti della divisione fecero da nucleo per la formazione di altre divisioni delle Waffen-SS, come la Nordland e la 20a divisione SS estone. Considerando la grande mole di informazioni raccolta e considerando la complessità della storia dell'unità, abbiamo voluto dividere questo lavoro in due volumi, proprio per ripercorrere nel modo più dettagliato possibile, la storia della divisione. In questo secondo volume, siamo partiti dall'impiego della divisione sul fronte del Donez nel gennaio 1943, proseguendo con la grande battaglia di annientamento del gruppo corazzato Popov, i combattimenti sul fronte di Izjum, nell'area ad ovest di Kharkov, la ritirata sul Dnepr, i combattimenti difensivi nella sacca di Cerkassy-Korsun, l'assedio di Kowel, le battaglie sul fronte polacco, la difesa di Varsavia, le ultime offensive sul fronte ungherese, gli ultimi scontri in territorio austriaco e la resa. Come sempre, la trattazione degli argomenti è accompagnata da numerose testimonianze, documenti dell'epoca, estratti dai bollettini ufficiali, dal diario di guerra della divisione e da centinaia di foto e mappe. | ||
372 pagine, copertina a colori, alcune quasi mille foto, mappe e documenti, in parte inediti | ||
Per informazioni: maxafiero@libero.it | ||
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