OTTO
SKORZENY
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Numero speciale Ritterkreuz I/2011 | ||
Con
una speciale prefazione di Hugh Page Taylor
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Quella
di Otto Skorzeny è sicuramente una delle figure più controverse ed appassionanti
della Seconda Guerra Mondiale, alla quale molti storici hanno dedicato
articoli e libri, per esaltare o denigrare le sue azioni che nel bene
o nel male furono comunque straordinarie: la liberazione del Duce sul
Gran Sasso, l'operazione "Panzerfaust" nell'ottobre del 1944, l'operazione
'Grifone' durante l'offensiva nelle Ardenne fino all'eroica difesa
della testa di ponte di Schwedt sull'Oder. Non bisogna però dimenticare
tutte le altre missioni, di minor successo, che furono concepite grazie
al lavoro coordinato dell'unità di Skorzeny con la sezione "S" (sabotaggio)
dell'Amt-VI del Sicherheitsdienst, il servizio di sicurezza delle
SS, che fu creata presso l'unità di stanza a Friedenthal, come il tentativo
di lancio di paracadutisti in Persia per tentare di sollevare le tribù
locali contro gli inglesi o il tentativo di sabotare il canale di Suez
attraverso un aviolancio di esperti in esplosivi, così come tutte le altre
missioni oltre le linee nemiche dove furono impegnate le varie SS-Jägdverbande
create ed organizzate dallo stesso Skorzeny. Tutte queste missioni non
sarebbero state possibili senza la preparazione fornita dalle speciali
scuole di addestramento, che partendo da quella di Friedenthal si svilupparono
su tutto il territorio tedesco dal 1943 in poi. Per la stesura di questa
monografia oltre ai documenti di archivio, sia di fonte alleata che tedesca,
abbiamo fatto riferimento alle numerose testimonianze dei protagonisti
diretti rilasciate nel dopoguerra ed ai tanti numerosi libri pubblicati
sull'argomento, riguardanti Skorzeny e le sue missioni, cercando di ripercorrere
il più fedelmente la sua carriera militare e di riportare la narrazione
degli episodi più importanti nel modo più dettagliato possibile, avendo
riscontrato numerose discrepanze tra le numerose fonti a disposizione.
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68 pagine, copertina a colori, numerose foto, mappe e documenti inediti | ||
Per informazioni: maxafiero@libero.it | ||
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